La Stazione Fantasma

Nella vita non si può mollare, si rallenta, ci si ferma, cambiano i percorsi di vita,

si compiono scelte difficili che richiedono tempo. E questa è una verità.

La velocità sempre più sta diventando la qualità che ci nobilita in società, ci nobilita

la nostra efficienza, l’essere smart, l’essere quick and dirty. Cosa ci accadrebbe se fossimo costretti a stare in un luogo in cui il tempo ha smesso di scorrere? Un luogo

in cui il tempo non va rincorso ma determinato. Oggi sembra che perfino i dubbi

di Amleto, l’eroe che incarna l’uomo moderno

Chi sono?

Essere o non essere?

Agire o pensare?

Perchè? Per quale motivo?

Cos’è vero? Cos’è falso?

Resto o vado?

inizino ad avere sempre meno spazio. Sembra che a tutto ci sia una soluzione.

Sembra che a tutto ci sia una categoria a cui fare appello per sapere quale strada

seguire. Cosa accade a Uomo e Donna costretti a stare in una stazione in compagnia

di uno stravagante Attore 3 che invece vive nel dubbio?

La stazione fantasma è una grande e silenziosa architettura del mondo interiore

dell’essere umano con tutte le sue bellezze, contraddizioni e ironie. Uomo e Donna

costretti a fermare le loro vite frenetiche, scoprono la possibilità di autodeterminarsi

in una stazione che non ha appigli se non la presenza dell’altro.